Casa salubre. Ecco le 6 cose cui guardare per trovare la casa dei sogni

Ciao!

Hai mai sentito parlare del concetto di “casa salubre”?

Immagina come sarebbe abitare in una casa del genere: mura spesse che garantiscono l’isolamento acustico, marmi bianchi inseriti nel complesso di un design moderno e funzionale, impianti a basso consumo e tanto verde, illuminazione naturale e rilassante… e ciò che è più importante, ambienti con un tasso di umidità perfetto che garantiscono un’aria di qualità per te e i tuoi cari. 

In pratica, con “casa salubre” si intende un’abitazione su misura delle esigenze di tutta la famiglia, che sia allo stesso tempo un luogo di pace e benessere che tutela la salute nel tempo. 

Curioso di saperne di più?

In questo articolo ti raccontiamo tutti gli elementi fondamentali che dovresti prendere in considerazione per verificare il grado di salubrità di un’abitazione. Buona lettura!

 

I 6 fattori da prendere in considerazione per valutare se si tratta di una casa salubre

 

Quando visiti una casa, osserva: 

1. La qualità dell’aria

2. L’isolamento acustico

3. L’illuminazione

4. L’arredamento

5. La presenza di tecnologie che promuovono agio e benessere

6. La presenza (o possibilità di realizzare) un giardino verticale

Analizziamo ora ciascuno di questi elementi nel dettaglio e vediamo perché sono tutti collegati a una questione di salubrità della casa, ma anche di rapporto qualità/prezzo, e di risparmio a lungo termine

1. La qualità dell’aria nella casa salubre

 

La prima cosa importante che dovresti sapere, è che ciascuna abitazione possiede un microclima.

Eccoti i dettagli…

Il tasso di umidità non deve mai essere troppo elevato (> 60%) perché favorisce l’insorgenza di muffe e la proliferazione di batteri, o troppo basso (< 40%) perché gli ambienti aridi provocano pelle secca e irritazioni. 

Importante per determinare la salubrità dell’ambiente, è anche la tipologia di ventilazione: considera che se l’aria è stagnante e fatica a circolare si possono liberare particelle tossiche dai materiali. Si tratta perlopiù di inquinanti di tipo chimico potenzialmente cancerogeni come il Monossido di Carbonio, il Radon, la Formaldeide, l’amianto e così via.

Purtroppo quest’ultime sono sostanze invisibili e inodori che agiscono lentamente nel tempo e quando uno se ne accorge, in genere il danno è già fatto. 

Ma non ti preoccupare: in fondo all’articolo scopri anche come procedere rispetto all’analisi di questo e dei prossimi punti anche a livello tecnico. Esistono delle soluzioni a portata di mano, e non per questo occorre che tu sia un addetto ai lavori 🙂

2. L’isolamento acustico è un aspetto importante nella casa salubre: un’abitazione con le mura spesse preserva le relazioni e quindi il benessere psicologico

 

In genere, chi visita una casa si preoccupa perlopiù di verificare l’inquinamento acustico esterno come la presenza di una ferrovia, il traffico della strada vicina, o l’eventuale fastidio dato da vicini festaioli. 

Lo fai anche tu?

Se sì, va benissimo! Però è importante che consideri anche il grado di isolamento sonoro presente fra gli spazi della casa stessa

Se sei genitore o hai dei nipotini, immagina infatti cosa può voler dire discutere costantemente coi tuoi cari per poter avere un momento di tranquillità in cui rilassarsi o concentrarsi sul lavoro. 

Migliaia di famiglie italiane affrontano quotidianamente conflitti per questo motivo… 

…puoi prevenirlo verificando lo spessore delle mura, che in una casa salubre sono di minimo 50 cm (se non addirittura 55 cm!) e la presenza di materiali isolanti da un punto di vista acustico come il tufo.

3. L’illuminazione nella casa salubre. Spazi correttamente illuminati, incidono sull’umore e generano benessere psicofisico

 

Render by Edil Pepe

Quando si parla di illuminazione nelle abitazioni la tendenza più comune è di attribuire l’interior light design (lo studio e la progettazione delle luci nelle case) alla ricerca di natura estetica del migliore dei modi per valorizzare gli interni. 

Una roba per fanatici dell’arredo, verrebbe insomma da pensare…

…ma in realtà la questione è un po’ più sottile e riguarda il benessere di chiunque, anche il tuo! 

Ne eri già a conoscenza? Se no, quanto ti stiamo per raccontare potrebbe essere di tuo grande interesse…

Una casa salubre, è una casa curata nell’illuminazione.

Devi sapere che l’essere umano si è evoluto in simbiosi con l’ambiente esterno naturale per centinaia di migliaia di anni, fatto che l’ha portato a sviluppare quello che oggi è noto come “ritmo biologico”. 

È risaputo che un ciclo sonno/veglia non equilibrato induce uno stato di malessere, nervosismo, e progressiva debolezza. L’ausilio di una corretta illuminotecnica permette di individuare soluzioni che rispettano il bioritmo, come per esempio la luce led dinamica HCL che si avvicina molto alle frequenze della luce naturale.

Fantastico no? Come piccoli accorgimenti del genere possano influire in maniera così significativa sul benessere…

Bene, andiamo avanti!

4. L’arredamento nella casa salubre. Con un buon arredo si può evitare stress organizzativo quotidiano (e chi ha bambini sa quanto è importante trovare tutto al volo!)

 

Un po’ come nel caso dell’illuminazione, anche l’interior design non riguarda solo l’estetica [clicca qui per leggere il nostro articolo sul Emotional interior design]

Verificare lo stato dei mobili, la loro qualità e funzionalità, è un passo fondamentale da compiere per chi sta comprando casa. 

Considera che mobili realizzati con materiali naturali generalmente sono meglio per la salute e durano di più nel tempo, il ché ancora una volta significa risparmio

Studi in ambito psicologico dimostrano che spazi con materiali naturali favoriscono benessere e rilassamento di tutta la famiglia. 

Legno, marmo, tavoli in pietra, cristalli, sassi, conchiglie e piante fanno bene all’anima. Lo dice la scienza, prediligili per il tuo arredo!

5. Tecnologie. Si chiama “domotica” e riguarda l’integrazione delle tecnologie nelle abitazioni per avere case-smart che migliorano la qualità di vita

 

Ne avevi mai sentito parlare?

Solo il 14% delle abitazioni in Italia sono provviste di tecnologie SMART, mentre le altre sono rimaste ferme alla preistoria. 

Ti consigliamo di valutare di corredare la tua nuova casa con simili soluzioni in maniera da migliorarne la sicurezza e la comodità

L’errore più comune da parte di chi avrebbe la possibilità di implementare simili tecnologie, è di non valutarle nemmeno per volontà di risparmio.

Se questo è anche il tuo caso, sappi che sì, è vero che avere una casa smart ha qualche costo in più, ma non è nemmeno un inarrivabile lusso!

Come in tutte le cose bisogna fare delle valutazioni costi/benefici tarati sulle proprie specifiche esigenze.

Esistono soluzioni di domotica a prezzo tutto sommato accettabile, che permettono il controllo dell’abitazione anche a distanza tramite smart-phone. 

La ragione per la quale te lo stiamo notificando, è che anche la domotica concorre a determinare la salubrità della casa.

Sai perché?

Immagina di essere in vacanza e che in casa insorge una fuga di gas. Grazie a un impianto di questo tipo, non solo sarai subito informato dal sistema SMART del problema, ma potrai disinnescarlo a distanza.

Insomma, una sicurezza in più non da poco!

6. Giardino verticale. L’arma in più che innalza il valore della tua abitazione e riduce i consumi

 

Pietra Solare | Matera | Edil Pepe | photo © Pierangelo Laterza

Proprio così: la presenza del giardino verticale aumenta automaticamente il valore dell’immobile per via dei molteplici vantaggi che comporta.

Mica male, eh!?

Oltre che per la sua bellezza, l’architettura contemporanea più avanzata realizza prevalentemente abitazioni con giardino verticale per una serie di altri motivi. 

Tra questi, da annoverare il fatto che migliora la qualità dell’aria, concorre a preservare un clima ottimale dell’abitazione assorbendo i raggi solari UV, e ottimizza i consumi energetici

Inoltre, il giardino verticale assorbe anche il rumore favorendo l’isolamento acustico esterno

Insomma, tanti ottimi motivi per desiderare una nuova casa con questo tipo di soluzione green.

Anche questo determina la salubrità abitativa.

 

Ma come fare concretamente a trovare abitazioni che includano questo e gli altri parametri?

 

Già solo per il fatto che ora hai in mente questi elementi, hai una marcia in più nella valutazione delle case che visiti. 

Tuttavia, per poter entrare veramente in merito da un punto di vista tecnico ai tuoi sopralluoghi, ci sono due strade possibili: 

1) Richiedi la presenza di un tecnico professionista. Sappi che ci sono imprese specializzate in questo servizio che ti permettono di evitare futuri disastri legati alla scelta della casa sbagliata. 

2) Scegli direttamente abitazioni certificate BeS (Benessere e Salute) che sono basate sui 6 parametri appena visti. 

 

 

Edil Pepe