Case di lusso: ecco il nuovo modello abitativo destinato agli amanti di pregio e qualità

Se sei un amante delle case di lusso e vuoi comprare casa nelle città di Altamura o Matera, allora questo articolo è scritto per te.

Confort, relax, agio. Sicuramente cerchi tutte queste caratteristiche inserite in una abitazione ampia, ben illuminata, con almeno due servizi e magari una vista mozzafiato sulla città. Chiaramente anche il design deve rispondere ai tuoi gusti.

Chi ama il lusso, non è semplicemente una “persona che se lo può permettere”. Ma è innanzitutto qualcuno che ha compreso quanto la qualità e la bellezza delle quali ci si circonda, poi, tirando le somme, sono quelle cose che alla lunga nella vita fanno la differenza.

Sei d’accordo?

Il lusso è una questione di qualità.

Per noi di Edil Pepe l’architettura e il design di interni sono solo alcuni dei requisiti che devono possedere le case di lusso. Certo importanti, ma in trent’anni di edilizia e di ricerca interdisciplinare per sviluppare un modello abitativo “ideale”, abbiamo messo a fuoco che la salubrità sta al centro di tutto il concetto “casa”. Inclusi i due elementi appena citati.

Perché?

Beh, lo scoprirai leggendo questo articolo dove ti parleremo delle case salubri BeS. Il nuovo modello abitativo che mette il benessere e la salute della persona – ma anche quelle del pianeta – al centro.

Buona lettura!

Indice

Perché la casa salubre è il nuovo modello di casa di lusso

Il certificato BeS come garanzia di case di lusso

Abitare una casa BeS significa coltivare la propria identità parallelamente alla propria salute e benessere (ed è il motivo per cui chi ama il lusso ne va matto)

Perché la casa salubre è il nuovo modello di casa di lusso

Come accennato poco fa, in fase di progettazione e sviluppo di un modello di casa ideale, standardizzato, con parametri chiari e misurabili col rigore proprio di un approccio scientifico, abbiamo messo a fuoco che il concetto di salubrità è il fulcro.

Ecco perché…

Sono fondamentalmente due gli aspetti da considerare:

  1. I tempi sono cambiati, le esigenze dei professionisti e delle famiglie in termini di stile di vita sono diverse.
  2. Con le nuove tecnologie e pratiche in ambito edilizio, ingegneristico e di design d’interni, i risultati che si possono ottenere nelle nuove case sono ben più raffinati.

Vediamo un attimo nel dettaglio entrambi questi punti così da sviluppare tutto il ragionamento e meglio comprendere le implicazioni e le ragioni alla base della casa salubre BeS, che poi andremo a vedere in dettaglio più giù in questo articolo…

Punto 1: le nuove esigenze e stili di vita

Nel primo caso, ricordiamo come in passato l’ostentazione della grandezza della propria casa era funzionale al riconoscimento del prestigio sociale.

Oggigiorno, però, un top manager che viaggia molto per lavoro e desidera una seconda casa, ha bisogno di un’ambiente che lo coccoli e faccia stare bene.

In genere, si tratta di persone che non vogliono una casa enorme, perché semplicemente non ne ha bisogno. In questi casi spesso la richiesta è di appartamenti anche di 70 mq, che siano però altamente performanti.

Lo stesso vale per le famiglie che pur essendo molto benestanti, sempre più frequentemente ricercano spazi organizzati con rigore attorno alle esigenze famigliari, una casa che li faccia stare bene e che magari sia collocata in città. Si tratta quindi di appartamenti spesso ampi e ariosi, ma di certo con una metratura inferiore alla villa con piscina in campagna.

Insomma, questi cambiamenti nel funzionamento della società e del mondo del lavoro hanno fatto sì che le nuove case di lusso non si misurino più necessariamente sulla base della loro grandezza.

Infatti che senso avrebbe, a fronte delle odierne possibilità e tecnologie nel campo architettonico e ingegneristico, accaparrarsi una casa enorme, ma che tirando le somme nel tempo comporta disagi, problemi di salute, e conseguenti continui restauri?

Un po’ come una catenella d’oro che in proporzione al peso costa di più di quella d’argento (perché è un materiale qualitativamente migliore), adesso il concetto di lusso guarda alle caratteristiche intrinseche di un’abitazione. Ovvero la sua qualità.

E questo ci porta dritti dritti fino al secondo punto. Ovvero: cos’è che definisce la qualità di una casa?

Punto 2: l’approccio scientifico all’edilizia

Come Edil Pepe, la risposta che ci siamo dati a quest’ultima domanda è senza dubbio questa:

la qualità di una casa si misura proporzionalmente a quanto fa stare bene chi l’abita. Deve tutelare la salute il benessere della persona. La casa ideale deve essere una sorta di rifugio in cui ricaricarsi per affrontare al meglio la vita e il mondo.

Un approccio saldamente scientifico alla progettazione e realizzazione delle case, ci permette di comprendere in che modo una casa agisce sulla persona. Semplificando, i livelli da prendere in considerazione quando parliamo di rapporto persona/casa, sono essenzialmente tre:

  • Fisico
  • Psicologico
  • Identitario

Il massimo risultato – e quindi della qualità – nelle case di lusso si ottiene quando l’abitazione risponde perfettamente a questi tre diversi livelli.

A livello fisico, abbiamo infatti bisogno di sicurezza, protezione, oltre che di un luogo in cui disporre le nostre cose.

Sul piano psicologico, necessitiamo di calma, bellezza e agio.

In termini identitari, la nostra casa ci deve corrisponde sia in termini estetici, sia in termini funzionali.

Il concetto di salubrità è centrale perché incarna il discorso sulla qualità che abbiamo fatto più sopra, e perché risponde a tutti e tre i bisogni.

Salubrità, difatti, significa:

Capacità di giovare alla salute e di apportare benessere fisico.

Vediamo ora come questa viene messa a sistema per realizzare le case BeS…

Il protocollo di salubrità BeS come garanzia di lusso, pregio e qualità in casa.

Essenzialmente sono 6 i parametri che tiene in considerazione il protocollo di costruzione BeS, l’unico modello sul territorio standardizzato che certifica e quindi garantisce ai clienti finali di comprare case salubri. sicure e di qualità.

Vediamoli:

  1. qualità dell’aria;
  2. isolamento acustico;
  3. arredamento;
  4. tipologia d”illuminazione;
  5. tecnologia in grado di creare agio abitativo e rafforzare la sicurezza;
  6. design biofilico (caratterizzato da elementi che richiamano la natura).

In pratica, metà di queste componenti tutela la salute e l’altra metà favorisce il benessere.

Puoi andare a leggere nel dettaglio ogni caratteristica di ciascun punto del certificato BeS cliccando qui. Vi troverai indicazioni sull’impiantistica, sui materiali e sul P55, innovativo sistema di muratura perimetrale che permette un perfetto isolamento termoacustico e l’abbattimento repentino dei costi in bolletta.

Ad ogni modo, se cerchi casa e sei un appassionato del lusso, ti interesserà senz’altro comprendere in che modo le case BeS assolvono al bisogno identitario. Ne parliamo proprio ora…

Abitare una casa BeS significa coltivare la propria identità parallelamente alla propria salute e benessere (ed è il motivo per cui chi ama il lusso ne va matto)

Ne abbiamo parlato più nel dettaglio in questo articolo. Facendo riferimento alla Piramide dei bisogni di Maslow, abbiamo mostrato come un’abitazione “ideale”, nella sua massima resa, è una casa che assolve tanto ai bisogni primari, quanto a quelli secondari legati alla socialità e alla realizzazione del sé (un po’ il discorso cui abbiamo fatto cenno prima).

La Piramide di Maslow divide infatti una piramide in 5 sezioni corrispondenti a diversi livelli di bisogno, di cui quello identitario sta in vetta.

Prima di continuare è doveroso fare una premessa importante, a scanso di equivoci: una casa può assolvere anche al bisogno identitario senza necessariamente rispondere ad altri bisogni più basilari (come per esempio quello di tutela della salute della persona).

Detto ciò, possiamo asserire che una casa BeS assolve ai bisogni sociali e identitari tramite:

  • finiture e arredamento
  • ecosostenibilità

Vediamoli al volo.

L’arredamento come dimensione del sé

Nelle case BeS ci avvaliamo dei principi dell’Emotional interior design. Si tratta della disciplina che studia come utilizzare l’arredamento per stimolare emozioni positive.

Immagina una casa con finiture di lusso, eleganti e un arredamento da capogiro…

Pensa a come sarebbe ospitare qualcuno e sapere che quelle persone si sentiranno a loro agio e conserveranno un bel ricordo di casa tua. Questo comporta da un lato nei tuoi ospiti un’associazione inconscia fra l’esperienza positiva provata e l’immagine della tua persona, e dall’altro lato ti mette in condizione di ricevere volentieri visite, senza quel tipico disagio che prova chi abita una casa di cui si vergogna.

Secondo l’Emotional interior design lo stile e la disposizione del mobilio e degli oggetti deve rispondere contemporaneamente a criteri e metodologie proprie della disciplina, assecondando sempre i gusti e le esigenze della persona.

“La casa non è che l’uomo esteriorizzato.” diceva Frank A. Parsons

Ciò che è stato dimostrato in tale ambito, è che un corretto arredamento è capace di rafforzare persino il processo di pensiero creativo. Per intenderci, lo stesso del problem solving. Per sapere di più, clicca qui.

Inoltre, in ambito della Psicologia dell’abitare, si è compreso che una casa con la corretta disposizione degli interni incrementa la nostra felicità e autostima.

In altre parole, quando le case di lusso agiscono sulla persona a partire dal concetto della salubrità, non solo la salute ne beneficia, ma l’individuo si mette in condizione di sviluppare ed esprimere tutto il suo potenziale.

nZEB, la performance energetica delle case BeS che riduce drasticamente i costi in bolletta e regala la consapevolezza di agire concretamente per il bene del pianeta

Il secondo aspetto da tenere in considerazione quando diciamo che le case BeS assolvono ai bisogni sociali e identitari della persona, è che gli edifici in cui sono situate rientrano nei nZEB (Nearly Zero Energy Building).

Ne abbiamo parlato nel dettaglio in questo articolo. In sintesi si tratta dei cosiddetti edifici a energia quasi zero. Un requisito necessario per legge relativo alle nuove strutture in Italia dal 2021.

Devi infatti sapere che purtroppo gli edifici in Europa determinano quasi il 40% delle immissioni di gas serra. Per questo la rivoluzione sostenibile in campo edilizio è semplicemente determinante per l’esito della salute del nostro pianeta.

Chi scegli una casa BeS decide di diventare parte di una “élite all’avanguardia”. Persone sensibili alle tematiche ambientali, consapevoli che il discorso della salubrità in casa si collega a quello della salubrità dell’ambiente, che scelgono quindi di accordare il loro stile di vita con modelli di consumo meno impattanti e più moderni.

Un passo fondamentale per garantire un mondo migliore per i nostri figli/future generazioni.

Tra l’altro, a questo proposito, un ultimo dettaglio importante da notificare è che le case BeS vengono realizzate con materiali naturali certificati. Più sani e anch’essi meno impattanti a livello ambientale.

Insomma, la bioedilizia di lusso che esprime tutto il potenziale di un futuro vissuto con maggiore etica e audacia tecnologica, è già qui! Le casa BeS ne rappresentano la sintesi.

Grazie per aver letto fin qui. Se desideri approfondire questo nuovo modo di abitare, ti invitiamo a contattarci.

Edil Pepe