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Ciao! Hai mai sentito parlare di acqua addolcita?
Attenzione, non si tratta di semplice acqua depurata. Per ottenere quella, basta giustappunto un depuratore.
Per intenderci, è proprio come l’acqua incontaminata di alta montagna. Presenta delle qualità straordinarie che comportano molteplici benefici in casa.
Se non ne hai mai sentito parlare, e stai valutando di comprare casa, leggi questo articolo. Sono informazioni preziose!
Indice
Problematiche legate all’eccesso di calcare
Benefici dell’acqua addolcita in casa
Abitazioni con sistema di acqua addolcita in casa, dove trovarle
Acqua dura vs dolce
L’acqua addolcita, come avrai immaginato, normalmente non si trova nelle case.
Se vuoi comprare casa, fra i vari aspetti ti consigliamo vivamente di chiedere quanto è “dura” l’acqua in quella abitazione, ovvero qual è la sua composizione.
Il motivo?
La durezza dell’acqua deriva dalla presenza di sali minerali disciolti di magnesio e, più frequentemente, di calcio.
Il fatto è che l’acqua diventa naturalmente dura durante il suo scorrimento verso il bacino idrico o passando per una falda sotterranea.
Ne consegue che, l’acqua normalmente distribuita dalla fornitura comunale, per quanto potabile, è solitamente molto dura.
L’acqua addolcita, invece, è simile a quella della sorgente primaria di alta quota. A differenza di quella dura, presenta una composizione molto più alleggerita dai sali minerali sopra descritta.
Inoltre – e questa è un’altra informazione di primario rilievo per chi si sta apprestando a comprare casa – l’acqua dura è generalmente piena di calcare (ovvero carbonato di calcio).
Il calcare è infatti frutto dell’accumulo progressivo di questi sali minerali che si mescolano con l’acqua – come raccontato poco fa – durante il suo percorso sulla terra.
Quella dolce invece praticamente non ne presenta (se non in minima parte).
“Beh, ma tanto è la normalità!” si potrebbe facilmente pensare a questo punto.
Certo! Ma come ben sai, “normalità” non sempre è sinonimo di “qualità”. Talvolta, anzi, è proprio il contrario!
Certo. L’acqua del comune non comporta problemi se bevuta. I danni che ne derivano sono però fastidiosi e si riversano su altri aspetti della vita quotidiana comunque importanti.
Fra poco ne parliamo meglio. Ma prima finiamo di sviluppare la premessa…
Per evitare conseguenze “normali” ma anche “sgradevoli”, conviene agire di prevenzione. E la prima e miglior prevenzione – sarai d’accordo – è la corretta informazione: solo chi conosce sceglie realmente.
Ti torna?
Allora passiamo al dunque…
Sai come incide il calcare sulla qualità di vita nella tua casa?
Seguici, ne parliamo adesso!
Problematiche legate all’eccesso di calcare
Dicevamo…
L’acqua dura col tempo comporta un eccesso di calcare negli elettrodomestici.
Come potrai facilmente intuire, la prima conseguenza è l’usurarsi precoce di lavastoviglie, lavatrice, ferro da stiro e così avanti.
Ma non solo!
Il calcare può condurre anche problemi agli impianti dove passa l’acqua. Parliamo della caldaia e del condizionatore.
E già questo, di per sé, significa dover cambiare tutte queste apparecchiature con più frequenza del dovuto. O se non peraltro eseguire frequentemente la manutenzione.
Bella scocciatura, eh!?
Oltre che intaccare il tuo portafoglio, è chiaramente fortemente insensato in termini ecologici: produrre così tanta spazzatura per cattiva “conservazione” è davvero un peccato!
E sempre sulla lunghezza d’onda della riflessione ecologica, c’è anche un altro aspetto da considerare: l’affaticamento progressivo dei circuiti degli elettrodomestici intoppati di calcare, ne determina una peggiore performatività.
In concreto, appena 1 mm di calcare nel circuito di acqua calda corrisponde mediamente a un consumo energetico del 7%.
Parliamo quindi di un vero e proprio spreco energetico. E di pari passo, naturalmente, lievitano anche le bollette!
Capito perché diciamo che scegliere in base a ciò che viene definito come “normale”, non sempre è la cosa più ragionevole e conveniente da fare?
Benefici dell’acqua addolcita in casa
Bene! Ora che abbiamo sondato il “lato oscuro” dell’acqua dura, vediamo perché l’acqua addolcita apre invece tutt’altro scenario in casa.
Immagina come sarebbe bello aprire il rubinetto e non sentire più quell’odore ferroso spesso presente. Hai presente?
E le conseguenze?
Pensa al bucato: lo tiri fuori dalla lavatrice e anche se ti fossi dimenticato di aggiungere l’ammorbidente i panni risultano morbidi al tatto (quindi, oltretutto, pure la biancheria e i vestiti sono destinata a una “vita” più lunga e di maggiore splendore).
Poi le stoviglie: brillano! I calici di vetro risultano trasparenti e cristallini. Neanche un alone.
Inoltre, diciamocelo: compiere una scelta che impatta meno sull’ambiente, non solo è un dovere morale. È proprio un piacere! La sensazione di fare la cosa giusta è un qualcosa che ci rende più leggeri.
Leviga la vita, si potrebbe quasi dire.
Proprio come l’acqua addolcita tende a levigare la pelle.
Eh già, oltre ai benefici sopra descritti, si aggiunge anche questo ulteriore aspetto: se vorrai, potrai acquistare molti meno cosmetici contro la secchezza della pelle!
L’acqua dolce “ionizzata” (questo il processo che la rende così speciale) è un balsamo naturale per la pelle.
Pulisce senza comportare quella tipica sensazione di secchezza per la quale generalmente si rimedia solo con costose creme che vanno a contrastare l’effetto di invecchiamento dato, oltre che dal tempo che passa, anche dall’utilizzo quotidiano di acqua dura.
Il viso lavato con acqua addolcita risulterà più puro e luminoso.
Lo stesso, naturalmente, vale anche per il resto del corpo nonché per i capelli che saranno più morbidi al tatto e più setosi alla vista.
“Tutto fantastico” potresti pensare a questo punto. Ma come si ottiene l’acqua dolce in casa?
La risposta è: tramite l’addolcitore. Un apposito impianto che addolcisce tutta l’acqua di utilizzo domestico.
Abitazioni con sistema di acqua addolcita in casa, dove trovarle
Vuoi comprare casa ad Altamura o Matera? Allora abbiamo un’ottima notizia per te!
Già, e non solo per il discorso dell’acqua addolcita.
Hai mai sentito parlare delle case BeS (Benessere e Salute)?
Si tratta di abitazioni costruite mediante un rigoroso protocollo che rispetta i 7 principi di salubrità.
L’acqua addolcita rientra proprio tra questi!
Se le motivazioni che ti abbiamo fornito in questo articolo ti sono sembrate valide e utili, molto probabilmente significa che sei una persona che apprezza le cose fatte bene.
Qualcuno che cerca la qualità e vuole acquistare presto la casa dei suoi sogni.
Per questo potresti essere del tutto in linea con quanto previsto dal protocollo BeS. Se vuoi scoprire in che modo le case BeS si contraddistinguono dalle altre, e quindi desideri approfondire anche gli altri rimanenti 6 principi di salubrità, leggi qui.