Ecologica, atossica e pratica: la parete divisoria che ti presentiamo in questo articolo rappresenta una novità nell’ambito dell’edilizia. In particolare si sta iniziando a utilizzare nelle città di Altamura e Matera (dove storicamente si utilizzavano tufo e laterizio), in quanto risulta persino più performante e vantaggiosa delle pareti divisorie realizzate con tali materiali.
Grazie alle più innovative e pregevoli tecniche applicate alle costruzioni a secco, è ora possibile realizzare pareti divisorie prefabbricate davvero straordinarie: incredibilmente pratiche e precise!
Perché diciamo così?
I vantaggi sono diversi: sono fortemente insonorizzanti e vengono realizzate con materiali salubri e durevoli.
In questo articolo entreremo nel merito dei dettagli tecnici e vedremo com’è fatta la parete divisoria prefabbricata di ultima generazione.
Indice
Costruzioni a secco: in sintesi, cosa sono
Parete divisoria prefabbricata di elevatissima qualità: ecco com’è fatta
Descrizione degli strati principali della parete divisoria di ultima generazione
Nuove costruzioni a Matera o Altamura con questo tipo di soluzione: dove trovarle
Costruzioni a secco: in sintesi, cosa sono
Le costruzioni a secco possono essere di vario tipo, ma di base sono accomunate dal fatto che prevedono l’assemblaggio senza materiali di connessione umidi, come per esempio la malta o il cemento.
Si tratta di un tipo di tecnica edilizia che può essere utilizzata per realizzare sia pareti primarie portanti, sia pareti secondarie.
Forse ti sarà già capitato di sentir parlare di pareti in cartongesso. Ecco, per intenderci, queste sono proprio un esempio di pareti divisorie prefabbricate realizzate mediante costruzioni a secco.
I diversi materiali vengono semplicemente uniti da bulloni, viti o altre giunzioni meccaniche. In questo modo si possono anche smontare all’occorrenza, il ché può risultare molto pratico qualora in futuro si volesse modificare la disposizione interna degli spazi.
Inoltre, trattandosi di prefabbricati diventa possibile garantire un’elevata personalizzazione della forma della parete che si può quindi realizzare ad hoc e questo garantisce a sua volta un’elevata precisione.
Parete divisoria prefabbricata di elevatissima qualità: ecco com’è fatta
In questa sezione potrai leggere le proprietà e caratteristiche dei materiali di cui si compone il modello di parete divisoria prefabbricata di ultima generazione, attualmente quella più efficiente sul mercato.
Parliamo di una tipologia di soluzione che su 1 mq ha la capacità di sostenere il peso di 1 quintale e mezzo, pur non essendo nei fatti una parete portante!
Parete divisoria GYPROC SA 125/75 L FORTE STD, dello spessore totale di 125 mm: scheda tecnica

Ecco gli elementi di cui si compone:
- LASTRE DI GESSO RIVESTITO FIBRATO GYPROC HABITO FORTE 13 da 12,5 mm di spessore nel numero di 1 lastra per parte, poste nello strato più esterno. Si tratta di una lastra di tipo speciale, rivestita con carta dalla colorazione particolarmente bianca per agevolare le operazioni di finitura, con incrementata densità del nucleo, il cui gesso è inoltre additivato con fibre di vetro. Come vedremo nel sotto-capitolo dedicato, questa lastra è particolarmente resistente!
- LASTRE DI GESSO RIVESTITO GYPROC WALLBOARD 13 da 12,5 mm di spessore nel numero di 1 lastra per parte, poste nello strato più interno.
- STRUTTURA METALLICA GYPROC GYPROFILE con rivestimento organico privo di cromo,
ecologico, anticorrosivo, dielettrico, anti-fingerprint, composta da profili metallici in lamiera d’acciaio zincato Z100 da 0,6 mm di spessore. - VITI autoperforanti rapide in acciaio fosfatato e viti in acciaio fosfatato autoperforanti punta chiodo.
- STRATO DI MATERIALE ISOLANTE: in lana di vetro ISOVER PAR 4+ o GYPROC HABITO
SOUND. Ha uno spessore di 70 mm, con densità di 11,5 kg/m3, da inserire
nell’intercapedine tecnica tra i montanti della struttura metallica. Anche in questo caso vedremo le straordinarie qualità fra un attimo, nel sotto-capitolo dedicato. - STUCCHI E NASTRI DI RINFORZO: nastro in carta microforata GYPROC per l’armatura
dei giunti, stucco a base gesso GYPROC HABITO PREMIUM o GYPROC 30/60/90 PLUS
per la stuccatura dei giunti, degli angoli e delle teste delle viti, in modo da ottenere una
superficie pronta per la finitura. - OPERAZIONI SUPPLEMENTARI: nastro monoadesivo o biadesivo GYPROC. È fatto in polietilene espanso a cellule chiuse da applicare su tutto il perimetro della struttura metallica, al fine di eliminare la possibile presenza di ponti acustici dovuti alle trasmissioni attraverso le strutture dell’edificio.
Bene, come puoi vedere, pur trattandosi di una semplice parete divisoria prefabbricata, essa è composita e vanta grandi caratteristiche proprio grazie alle proprietà multistrato dei materiali di cui è fatta.
Descrizione degli strati principali della parete divisoria di ultima generazione
Vediamo ora meglio le caratteristiche degli strati principali…
Lastra in gesso rivestito fibrato Gyproc HABITOTM FORTE 13

È una lastra in gesso rivestito di tipo speciale (tipo D F I R secondo EN 520), con incrementata densità del nucleo, il cui gesso è inoltre additivato con un quantitativo elevato di fibre di vetro.
Tali caratteristiche conferiscono al prodotto un eccezionale grado di durezza superficiale, di resistenza meccanica e di portata ai carichi, anche con semplici viti da legno truciolari.
Inoltre contribuisce ad incrementare la resistenza al fuoco e il potere fonoisolante nei sistemi in cui è installata.
La speciale carta dalla colorazione particolarmente bianca agevola le operazioni di finitura.
Da un punto di vista della sostenibilità, non contiene formaldeide e altre sostanze dannose per la salute.
Passiamo ora al secondo strato della parete divisoria…
Lastra in gesso GYPROC WALLBOARD 13
Si tratta della seconda lastra in gesso che viene utilizzata nella composizione degli strati della parete divisoria. È di tipo A, ed è costituita da un nucleo in gesso emidrato reidratato, additivato con fibre di
vetro, rivestito su entrambe le facce da materiale cellulosico con funzione di armatura esterna.
Ecco i dettagli tecnici:

Isover Arena34 – Pannello isolante termoacustico

Desiri un’insonorizzazione e un isolamento perfetto in casa tua? Ecco allora che nella parete divisoria non può mancare questo elemento…
Questo è un pannello isolante termo-acustico in lana minerale italiana, realizzata con materie prime naturali e riciclate e con un legante a base di componenti organici e vegetali. Il pannello è senza rivestimenti.
Ecco quali sono i vantaggi:
- È un ottimo isolamento termico e acustico e protezione dal fuoco;
- Sostenibilità, certificato Eurofins Indoor Air Comfort GOLD e con EPD;
- Reazione al fuoco in classe A1 – incombustibile;
- Specifico per sistemi a secco (piacevole al tatto, rilascia poca polvere, confortevole, prevede un facilità di movimentazione e velocità di posa, ha una rigidità e una buona tenuta meccanica).
Inoltre, si tratta di un prodotto di agevole manipolazione e taglio, meccanicamente resistente, resistente all’insaccamento, imputrescibile, inattaccabile dalle muffe. Nelle previste condizioni d’impiego risulta essere stabile nel tempo.
Minerval® A 22 – Pannello di lana di roccia ad alta densità

Sempre dalle caratteristiche fortemente isolanti, anche questo pannello in lana di roccia, che costituisce uno degli strati della parete divisoria, ha delle caratteristiche uniche e importanti per la salubrità della tua casa:
- possiede la Dichiarazione Ambientale di Prodotto;
- è fabbricato con fibre esonerate dalla classificazione di cancerogenicità (Direttiva Europea):
- non rilascia in alcun modo sostanze nell’aria;
- è resistente al 100% all’umidità.
Questo pannello presenta un velo di vetro decorativo bianco ed è rinforzato da un velo di vetro naturale sul retro.
Nuove costruzioni a Matera o Altamura con questo tipo di soluzione: dove trovarle
Nell’introduzione di questo articolo abbiamo detto che questo genere di pareti divisorie prefabbricate è innovativo e che, per gli aspetti tecnici di cui abbiamo parlato in questo capitolo, possiede qualità persino più performanti del tufo.
Sempre nell’introduzione abbiamo anche detto che in città come Matera e Altamura si sta iniziando a farne uso. I contesti sono quelli dei residenziali green di alto profilo.
All’interno ci sono le case BeS (Benessere e Salute). Soluzioni di pregio note per innalzare la qualità di vita di chi le sceglie.
Questi appartamenti vengono realizzati secondo un rigido protocollo di costruzione incentrato sulla salubrità. Ecco perché la parete divisoria sopra descritta viene inserita in questo genere di abitazione, essa presenta caratteristiche imbattibili e pregevoli per la salute: è antimuffa, realizzata con materiali certificati, resistente e altamente insonorizzata!
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