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Creare una casa di qualità richiede una progettazione oculata e attenta ai dettagli, che tiene conto di vari aspetti.
Tuttavia, il grado di salute e benessere che si guadagnano dall’abitare in una casa fatta a regola d’arte, non ha semplicemente eguali.
La casa è il luogo in cui trascorriamo gran parte del nostro tempo e dovrebbe essere un rifugio che promuove confort, che ci fa stare bene e dove possiamo realmente rilassarci e sentirci tranquilli.
Si sente molto parlare di casa di qualità. Ma cosa significa realmente?
Lo scopriamo insieme in questo articolo!
Indice
Perché casa salubre è sinonimo di casa di qualità
Cosa fare se il budget è limitato
Cosa dice la scienza: ecco degli studi che dimostrano perché la salubrità viene prima
Ok. Ma a cosa guardare per scegliere una casa di qualità?
Tirando le somme
Dove trovare case di qualità ad Altamura o Matera?
Perché casa salubre è sinonimo di casa di qualità
Cerchi casa ma sei indeciso su quale scegliere?
La qualità di una casa può influire sulla salute e sul benessere delle persone che vi abitano.
Occorre che tu ne tenga di conto ogni qualvolta fossi tentato di dare la precedenza a “quel bell’immobile ad ampia metratura, la cui unica pecca sembra per esempio essere quelle piccole infiltrazioni di umidità in lavanderia, cucina e camera da letto”.
Spesso ci facciamo prendere di pancia e la fantasia vola. Finiamo così col andare in confusione e scegliere la casa sbagliata:
- quella che col tempo richiede più manutenzione;
- quella dove si rischia di ammalarsi con maggiore frequenza per via di quel microclima insalubre che proprio non si riesce a correggere;
- quella che è tutto fuorché fonte di benessere e relax;
- quella che un giorno sarà più difficile da vendere, perché non più rispondente ai parametri e standard ecologici;
- quella che è così difficile da riscaldare d’inverno e sempre troppo afosa d’estate…
Una casa salubre è costruita in modo da fornire un ambiente interno sano, sicuro e confortevole per coloro che vi risiedono. Viene realizzata con materiali naturali o comunque certificati, più durevoli nel tempo e che non rilasciano microinquinanti.
Inoltre, una casa salubre viene progettata attorno ai bisogni della persona.
Insomma, una casa salubre è il frutto di un insieme di accorgimenti e conoscere integrate che puntano a garantire l’esperienza di vita migliore che si possa fare a livello abitativo. Ecco perché è sinonimo di qualità.
Cosa fare se il budget è limitato
Ma, parliamoci chiaro: se non si hanno limitazioni economiche, di base è ovvio che si andrà a scegliere la soluzione di maggior pregio.
Cosa succede invece nel caso per esempio di una famiglia di fascia media?
Dei genitori con due bambini, per esempio, saranno messi di fronte a un’importante decisione: scegliamo quel quadrilocale con classe energetica bassa e il bagno da rifare, oppure prendiamo quel bel trilocale di nuova costruzione situato in un edificio salubre e a energia quasi zero (nZEB)?
Bel dilemma! Di base i nostri protagonisti rifletteranno sul fatto che quando i bambini saranno più grandi vorranno una cameretta ciascuno per sé. Oppure si diranno che sarebbe bello sfruttare la stanza in più per gli ospiti o per farci lo studio.
Queste riflessioni, senz’altro giustissime, però non tengono conto di ciò che conta in assoluto di più: la salute.
A cosa serve quella stanza in più se poi in quella casa si rischia magari di avere raffreddori, manifestazioni asmatiche frequenti o addirittura gravi problemi di salute?
Perché scegliere l’abitazione più grande per un discorso di risparmio economico quando nella casa di qualità magari si riescono in prospettiva a evitare interventi e ad avere consumi, e dunque bollette più basse?
Ed ecco allora che il cerchio si chiude e diventa chiaro perché favorire come criterio principale la salubrità si rivela essere quanto di più saggio si possa fare.
Cosa dice la scienza: ecco degli studi che dimostrano perché la salubrità viene prima
Per chi cerca casa, è chiaro che potremmo scrivere altri miliardi di articoli in cui andiamo a raccontare in dettaglio le qualità della casa salubre.
In parte l’abbiamo già fatto e continueremo a farlo, ma ci rendiamo conto che arriva anche il momento in cui urge andare oltre il ragionamento e portare delle prove di quanto asseriamo.
Andando su Pubmed, uno dei maggiori archivi di pubblicazioni scientifiche online, basta inserire la parola chiave inglese “impact of housing quality on health and well-being” (impatto della qualità dell’alloggio sulla salute e il benessere) per capire quanto la ricerca si sia concentrata sull’argomento negli ultimi decenni.
Ecco quattro studi che ci sembrano particolarmente rilevanti:
- “The Impact of Housing on Health” (L’impatto dell’abitazione sulla salute): Questo studio ha evidenziato che una casa di qualità influisce positivamente sulla salute fisica e mentale degli individui. Gli ambienti abitativi ben progettati, con adeguato isolamento termico, illuminazione naturale e una buona qualità dell’aria interna, possono contribuire a una migliore qualità della vita e ridurre il rischio di malattie.
- “Effects of Indoor Environmental Quality on Performance and Well-being” (Effetti della qualità ambientale interna sul rendimento e il benessere): Questo studio ha dimostrato che un ambiente interno di qualità, caratterizzato da buona illuminazione, adeguata ventilazione, temperatura e umidità controllate, può migliorare la produttività, la concentrazione e il benessere delle persone che vivono in quella casa.
- “The Relationship Between Housing and Mental Health” (La relazione tra l’abitazione e la salute mentale): Questa ricerca ha sottolineato l’importanza di una casa sicura, stabile e di qualità nel promuovere la salute mentale e il benessere psicologico degli individui. Vivere in un ambiente abitativo confortevole e sicuro può ridurre lo stress e favorire una migliore salute mentale.
- “Energy Efficiency and Indoor Environmental Quality in Low-Income Housing” (Efficienza energetica e qualità ambientale interna nelle case a basso reddito): Questo studio ha esaminato il legame tra l’efficienza energetica e la qualità dell’ambiente interno nelle abitazioni a basso reddito. Ha evidenziato che le case con buona efficienza energetica, che riducono i consumi e le spese energetiche, possono migliorare la qualità dell’aria interna e il comfort termico degli abitanti.
Ok. Ma a cosa guardare per scegliere una casa di qualità?
Scendiamo ora più nel dettaglio delle caratteristiche che fanno sì che una casa sia di qualità.
Ecco a cosa dovresti guardare quando valuti un immobile.
Funzionalità e praticità
Una casa di qualità deve essere funzionale e pratica, adattandosi alle esigenze e agli stili di vita dei suoi abitanti. I suoi spazi interni devono essere ben organizzati, con un arredamento intelligente ed esteticamente gradevole, che massimizzi l’utilizzo dello spazio disponibile. Ad esempio, una cucina ben progettata dovrebbe avere una disposizione logica degli elettrodomestici, una buona area di lavoro e spazi di archiviazione adeguati. Inoltre, le stanze dovrebbero essere facilmente accessibili e connesse in modo fluido per garantire un flusso armonioso tra gli ambienti (tra l’altro aiuta anche la corretta ventilazione dell’aria da ambiente ad ambiente).
Materiali e costruzione di qualità
Come accennato più sopra, la scelta dei materiali gioca un ruolo fondamentale nella creazione di una casa di qualità. Materiali durevoli, resistenti, atossici e di alta qualità assicurano che la casa sia solida, salubre, sicura e che richieda meno manutenzione nel tempo. L’utilizzo di materiali sostenibili può contribuire anche a ridurre l’impatto ambientale della costruzione. I professionisti del settore edile dovrebbero essere coinvolti per garantire che la costruzione sia eseguita secondo standard elevati, rispettando le normative locali. Inoltre il corretto utilizzo e assemblamento dei materiali può fare anche la differenza in termini di isolamento acustico, aspetto fondamentale per preservare la tua serenità nel tempo.
Tecnologia e impiantistica
Oggigiorno esistono degli impianti capaci di migliorare significativamente la nostra esperienza abitativa. Dall’addolcitore d’acqua che rende pelle, capelli e vestiti più belli e morbidi al tatto, fino agli impianti che garantiscono un continuo ricambio di aria e alle tecnologie SMART che incrementano il comfort abitativo e la sicurezza in casa.
Comfort termico ed efficienza energetica
Una casa di qualità deve offrire un comfort termico adeguato in tutte le stagioni che, in termine tecnico, viene detto “microclima” e riguarda il rapporto tra umidità e temperatura in casa. L’isolamento termico efficace, le finestre di alta qualità e un sistema di riscaldamento e raffreddamento efficiente come la pompa di calore aria-acqua in sostituzione dei tradizionali termosifoni, sono elementi essenziali per garantire un microclima equilibrato. Inoltre, la casa dovrebbe essere progettata per massimizzare l’efficienza energetica, riducendo gli sprechi di energia e promuovendo l’uso di fonti rinnovabili. Ciò non solo riduce i costi energetici, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale. Le case situate in edifici nZEB sono le migliori in tal senso.
Illuminazione naturale e benessere
L’illuminazione naturale è un fattore chiave per la qualità della vita all’interno di una casa: aumenta il benessere in quanto la luce naturale ha dimostrato di influenzare positivamente l’umore, la produttività e la salute generale delle persone (con particolare focus sull’orologio biologico) Inoltre, sotto al profilo igienico-sanitario, diminuisce la presenza di muffe e batteri nocivi che proliferano negli ambienti più bui e umidi. Gli spazi dovrebbero essere progettati per massimizzare l’ingresso di luce solare creando ambienti luminosi e piacevoli.
Spazi esterni e connessione con la natura
Una casa di qualità dovrebbe offrire anche spazi esterni ben progettati e la possibilità di connettersi con la natura. Giardini, terrazze, balconi o cortili consentono agli abitanti di godere dell’aria aperta e di creare uno spazio per il relax, l’intrattenimento o l’attività fisica. La presenza di elementi naturali come piante, alberi e fiori, ma anche giardini verticali, oppure elementi di design biofilico che richiama alla natura, sono elementi d’arredo e complemento di un’abitazione che migliorano significativamente la qualità di vita.
Tirando le somme
Dopo le informazioni che hai appena letto, il concetto di “casa di qualità” è sicuramente molto più chiaro: una casa dovrebbe innanzitutto farti sentire bene!
Come vedi, però, sono tanti gli aspetti da prendere in considerazione. Quello della salubrità è un concetto molto ampio che non si ferma al microclima o ai materiali ecocompatibili, ma riguarda tutta la sfera del benessere data dall’esperienza abitativa.
Per esempio un buon arredamento concorre a rendere la tua casa più salubre e dunque di qualità. Idem per l’isolamento acustico: a cosa ti servirebbe un appartamento super grazioso se poi vi passassi le notti insonni a guardare il soffitto per via dei rumori costanti?
A niente. Chiaro.
Rimane però il dubbio di come fare a non farsi fregare e trovare la casa dei sogni…occorre individuare una ditta di costruzioni specializzata, che si occupi unicamente di case salubri, in quanto il mondo dell’edilizia è davvero molto ampio: chi per esempio costruisce opere pubbliche, ha competenze molto differenti rispetto a chi fa edifici residenziali.
E pensa che persino tra chi è specializzato nei residenziali vi sono delle variabili importanti: costruire un palazzo fronte mare richiede conoscenze specifiche differenti rispetto a quelle richieste quando si edifica in altopiano. Per dire che anche le variazioni ambientali e atmosferiche contano e che ti consigliamo di affidarti a specialisti seriamente focalizzati su residenziali salubri ed ecosostenibili di alto profilo.
Dove trovare case di qualità ad Altamura o Matera?
Ok. Ma dove trovare questo genere di case? Se stai cercando ad Altamura o Matera potrebbero interessarti le case BeS (Benessere e Salute), ovvero costruite seguendo il rigoroso protocollo di costruzione incentrato sui sette parametri di salubrità.
Per verificare le disponibilità, clicca qui.