Light design e apprendimento: il legame tra concentrazione e illuminazione che non ti aspetti

Ciao! Avere una casa con un adeguato sistema di illuminazione non la rende solo più bella e fruibile, ma permette di concentrarsi meglio.

E non poco…ma molto meglio!

Per farti capire quanto, in questo articolo ti racconteremo del caso di una scuola in Germania che ha condotto degli studi per capire fino a che punto il rendimento degli allievi fosse riconducibile al tipo di illuminazione.

Ti racconteremo anche di come il light design sia un prezioso alleato per favorire il benessere e la salute psicofisica in casa.

Spesso si sottostima l’impatto che la luce ha sul nostro cervello e quindi anche sulle nostre vite.

Scoprirai cose sorprendenti e davvero utili.

Buona lettura!

Indice

Cos’è il light design

Il caso In-der-Alten-Forst, la scuola che ha utilizzato il light design per migliorare la concentrazione degli alunni

La luce e il bioritmo naturale

Tutti i benefici del light design in casa

Cos’è il light design

Prima di addentrarci nel vivo dell’esplorazione dello stretto legame che sussiste tra (corretta) illuminazione e concentrazione, diamo una definizione di Light design.

Ne hai mai sentito parlare?

In pratica riguarda la progettazione accurata dei sistemi di illuminazione in base alla funzione dell’ambiente.

Ci vuole un tipo di illuminazione per il lavoro e lo studio, un altro per rilassarsi, un altro ancora per mangiare.

In un certo senso tutti abbiamo un sistema di “light design” in casa, ma la differenza passa tra un sistema di illuminazione progettato con cognizione di causa, o uno fatto con approssimazione. In questo articolo utilizzeremo il termine “light design” unicamente per riferirci al primo caso.

Il progettista delle luci (Light designer in inglese) è una figura professionale cruciale in molti ambienti: dal cinema al teatro e la televisione, ai negozi e supermercati, fino agli uffici e le scuole.

In pratica, dove c’è un ambiente al chiuso, non si dovrebbe trascurare la cura delle luci.

La ragione è biologica, ma ne parleremo meglio dopo.

Quel che ci importa capire in questo momento è che il Light design è una disciplina complessa, che richiede la conoscenza di molteplici aspetti. Eccoli:

  • Psicologia del colore e della percezione
  • Funzione e funzionamento della luce naturale
  • Comunicazione visiva
  • Illuminotecnica
  • Competenze di lettura architettonica e spaziale
  • Impiantistica ed elettricità
  • Software di progettazione per la realizzazione di render

E ci sarebbe anche altro. Ma non ci importa elencare il piano di studi che compete questa disciplina.

Vogliamo semplicemente darti le conoscente fondamentali per poter intuire quanto la questione dell’illuminazione vada ben al di là del poggiare una lampada a luce regolabile sulla propria scrivania.

Il caso In-der-Alten-Forst, la scuola che ha utilizzato il light design per migliorare la concentrazione degli alunni

Ti avevamo promesso che ti avremmo sorpreso, ed è proprio quello che sta per accadere!

Facciamo un gioco, ti va?

Prova così occhio e croce a dirci quanto, secondo te, la luce possa incidere sul rendimento scolastico degli alunni.

Pensa la risposta in percentuale. Ora vediamo se effettivamente hai indovinato.

Per risponderti, ti raccontiamo di questo interessantissimo caso studio.

In-der-Alten-Forst è la prima scuola pubblica in Germania (si trova nei pressi di Amburgo) ad aver utilizzato attivamente il light design nelle aule.

Le insegnanti arrivano a regolare fino a 15 volte la luce durante il giorno in base all’orario e al tipo di attività svolta.

Sono stati condotti degli studi per monitorare il tipo di impatto della cosiddetta “luce di attivazione” sul rendimento degli studenti. Questo a partire dalla comprensione di come il Light design possa o meno aiutare la concentrazione dei ragazzi.

I risultati?

A quanto pare con la corretta illuminazione (una luce bluastra per i compiti intensi che richiedono molta attenzione) l’irrequietezza degli allievi diminuisce fino al 75%.

L’avresti mai detto?

Inoltre, la percentuale di errore scende del 45%.

In altre parole, traslando i risultati ottenuti dalla scuola di In-der-Alten-Forst per applicarli in casa, la domanda viene spontanea: quanto sarebbe più facile per i tuoi figli concentrarsi sullo studio se solo ci fossero le luci giuste? E quanto saresti più veloce e carico nel lavorare, occuparti di burocrazia o altre attività, se solo avessimo incaricato un bravo light designer?

La luce e il bioritmo naturale

Ricordi che prima dicevamo che la luce ha un profondo impatto sulla nostra mente (ma anche sul nostro corpo) per ragioni biologiche?

Ecco, è giusto il momento di approfondire meglio questo aspetto.

Il punto è questo: noi esseri umani ci siamo evoluti nel corso dei secoli in profonda sintonia con la natura.

L’alternarsi tra giorno e notte scandisce i ritmi del nostro “orologio biologico”.

Questo accade perché la luce manda dei segnali ben precisi al nostro cervello, che in base alla sua tipologia e intensità esacerba la melatonina, ovvero l’ormone del sonno.

Ma cosa succede quando in casa nostra si tengono per esempio luci troppo forti di sera?

Esatto, hai indovinato: il nostro cervello riceve messaggi contrastanti coi naturali ritmi biologici e questo può comportare conseguenze anche importanti in termini di salute.

Esempi di disturbi comuni e diffusi che possono essere causati da una cattiva illuminazione in casa, sono:

  • insonnia
  • stress
  • mal di testa
  • senso di confusione
  • e, naturalmente, difficoltà a concentrarsi

Tutti i benefici del light design in casa

Come vedi siamo partiti dal parlare dello strettissimo legame tra concentrazione e light design, per poi arrivare a capire approfondendo che l’argomento è ancora più vasto e che in realtà riguarda proprio il concetto di salute e benessere in casa, ovvero di salubrità.

Non è un caso che per esempio nelle case BeS sia previsto l’Elisir Luce, dove la corretta illuminazione viene vista come uno dei 7 pilastri alla base di una casa realmente salubre.

I benefici del light design non si fermano infatti alla sola concentrazione. Anche l’arredamento stesso viene valorizzato grazie a un’illuminazione capace di definirne meglio i contorni e le luci.

Inoltre le emozioni vengono profondamente condizionate dalla luce. Se la tua casa è sempre molto buia e ti senti spesso triste e svogliato, una delle cose da fare è senz’altro chiamare un buon light designer.

Attenzione però che non tutti i professionisti sono uguali.

Vale per tutti gli ambiti, a maggior ragione la scelta di un bravo progettista delle luci dato l’impatto sul nostro umore e capacità di concentrazione.

Sicuramente sono molti i fattori che possono portare la mente verso derive depressive, non stiamo dicendo che il Light design sia Il rimedio superiore e assoluto. Questo no. Tuttavia siamo certi di poter affermare che la luce incide e che averne cura può migliorare moltissimo la qualità di vita.

Se ti interessa vedere nuove costruzioni a Matera o ad Altamura che tra le varie cose contemplano anche l’illuminazione come fattore di salubrità, ti invitiamo a cliccare qui.

Edil Pepe